24 giugno, 2010

"COVERIZZANDO"

In un'era in cui imperversano le "cover band", ecco che anche i grandi della musica, ogni tanto fanno un tuffo nel passato e si cimentano anch'essi in qualche cover di successo. Quello delle "cover band" è un fenomeno legato in linea di massima ai gruppi musicali locali (detti anche gruppi "sconosciuti") che prendono di mira un artista o un gruppo famoso e lo imitano a doc, sotto tutti gli aspetti, anche nel look e la cosa sbalorditiva è che alla gente piace! C'è una stragrande maggioranza di pubblico che preferisce seguire un gruppo del genere pittosto che apprezzare chi crea musica e parole inedite. Negli ultimi anni questo fenomeno si è molto espanso, esistono moltissime "coverband" tra l'altro seguitissime, forse proprio perchè è piu' facile star dietro a una band del genere piuttosto che ad un artista o band "originale" alla quale si fà riferimento e, questo è senza dubbio dovuto anche al fatto che vi è un notevole risparmio di tempo, energie e denaro, tutti elementi che servono per seguire i grandi e sopratutto originali nomi della musica. Ma finchè si tratta di gruppi sconosciuti locali che intraprendono questa direzione, il problema non sussiste. Bensì...cominci a storcere il naso nel momento in cui questo fenomeno si evolve anche laddove ti aspetteresti la novità. Tanto è vero che mai come in questo periodo artisti importanti, nomi celebri della scena musicale internazionale adottano la linea della "coverizzazione" di brani celebri e tutto questo non si spiega se sia per mancanza di idee o per eventuale assenza o presenza di chissà chè! Non si può certamente affermare che un vulcano di idee inondi le testoline delle stars nostrane! Un esempio palese di quanto scritto finora è... Vasco Rossi, il quale ha avuto la "brillante" idea di riscrivere "Creep" uno dei maggiori successi dei Radiohead, il che non è certo un'impresa eccezionale! Il brano era stato rilasciato nel 1992 come singolo di debutto per i "Radiohead" e poi incluso nell’album “Pablo Honey del 1993. Vasco, crea in effetti una libera interpretazione del pezzo. Il testo di "Ad ogni costo" (questo il titolo della versione italiana di "Creep"), scritto proprio da Vasco, non è una traduzione fedele del brano originale. Lo stesso Vasco Rossi ha affermato in una intervista, di considerare la canzone una delle piu' belle degli ultimi 15 anni, aggiungendo però anche...che l'ha trovata cosi' intensa che non ha potuto resistere alla tentazione di suonarla con un testo tutto rielaborato, completamente stravolto, ribaltandone il significato. A questo proposito, analizzando il testo dei "Radiohead" e basandoci anche sulle dichiarazioni rilasciate proprio dalla mente del gruppo (Thom Yorke) sul brano...il medesimo, parlerebbe di un uomo ubriaco che prova ad ottenere l'attenzione di una donna seguendola ovunque; alla fine capisce di essere inconsciamente la donna in questione. E sempre lo stesso Thom Yorke, spiegando il senso del singolo "Creep" ha affermato di avere serie difficoltà nell'essere un uomo degli anni correnti...e come lui anche altri uomini con la stessa sensibilità o coscienza verso il sesso opposto avrebbero problemi di questo genere. Thom ha dichiarato anche che tutto questo si riflette sulla musica che scrive e frequentemente, una delle cose che prova a fare è infatti: risaltare un personaggio sensuale e provare poi disperatamente a negarlo. 

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Effettivamente, "Creep" è una canzone con un suo spirito che Vasco ha frainteso completamente nel suo significato, nel ritmo dato e nell'interpretazione del testo. Non per nulla quello che si evince a primo ascolto è la sensazione che il brano sia stato scritto di getto con qualche "nanana" e "eh ehehheh" di troppo alla Vasco (qualcuno ha osato definire sarcasticamente questo modo di cantare..."poesia per menti semplici"). Ma nonostante tutto a Vasco è andata anche bene, perchè La nuova hit "Ad ogni costo" e' piaciuta a Thom Yorke (leader dei Radiohead) e compagni che ne hanno autorizzato la nuova versione. C'è da aggiungere che prima di lui, oltre Vasco, questa "ballata" è stata utilizzata da un certo numero di artisti musicali come spesso poi è accaduto per altre grandi chicche della musica. A noi comuni mortali allora non resta che l'imbarazzo della scelta... coverizzata, originale o al sangue !?!?!?...... Yram


Radiohead - Creep-

Quando tu eri qui prima
non riuscivo a guardarti negli occhi
tu sei proprio come un angelo
la tua pelle mi fa piangere
tu fluttui come un piuma
in un mondo meraviglioso
Io avrei voluto essere speciale
tu sei così maledettamente speciale
ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto

non importa se ferisce
io voglio avere il controllo
voglio un corpo perfetto
voglio un'anima perfetta
voglio che tu noti
quando non sono in giro
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale
lei corre fuori dalla porta
lei sta correndo
lei corre,...

Qualunque cosa ti renda felice
tutto ciò che vuoi
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale
ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto.

4 commenti:

  1. hai posto un ottimo tema... perchè davvero in molti casi non si sa che pesci pigliare? se questi artisti, ormai famosi ed acclamati siano a corto di idee oppure facciano delle cover talmnte personalizzate da essere percepite come capolavori, forse più degli originali!
    personalmente non condivido l'esperimento fatto da Vasco... Lo considero un pò poeta della dislessia e della vocale... Ci sono più naaa e eeee che altro nella sue canzoni!!!
    Invece ho molto apprezzato le cover dell'ultimo album di Peter Gabriel. Lui mitico e il suo gusto, il suo tocco della musica unico! e tu che ne pensi?

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  2. io alla tua domanda risponderei alla Vasco....eh....hehehe...na nana naaanana :>)

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  3. Beh... anch'io non lo trovo per nulla originale ma, aldilà di tutto... resta il fatto che un artista del calibro di Vasco Rossi può permettersi questo è altro che tanto trova sempre il suo seguito tra il pubblico che lo adora!!! in poche parole, Vasco o altri grandi della musica come lui, possono apparire anche "trash" purchè si manifestino...per i fans questo è quello che conta. Per quanto concerne Peter Gabriel....quella è un'altra storia x cui varrebbe la pena di scrivere ;)

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  4. il mondo pare a corto di idee. e di pensieri. anche in quello che è il mondo dell'arte.

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