Sabato. E’ ora di pole position in Corea del Sud. Anche questa volta è dominio Red Bull: 1⁰ Vettel, 2⁰ Webber, 3⁰ Alonso, 4⁰ Hamilton, 7⁰ Button.
Al termine delle prove Alonso dichiara: “Bisogna essere calmi e pensare innanzitutto a finire la gara. Tra noi cinque in lotta per il mondiale qualcuno non finirà la gara ed io non devo essere tra questi”.
Domenica. Bandiera a scacchi. 1⁰ Alonso, 2⁰ Hamilton, 12⁰ Button. A due gare dal termine, Alonso in testa al mondiale! E le Red Bull???? Webber si elimina da solo, Vettel rompe il motore appena superato da Alonso. Lo spagnolo aveva ragione! Sono entusiasta! Propongo di assegnare, in sede di premiazione, oltre al trofeo per la vittoria anche
lo scettro di re degli ottimisti al ragazzo di Oviedo! Si perché è tutta la stagione che si dimostra fiducioso, credendo a quella che per molti era solo un’illusione: la vittoria del mondiale! Continuava a ripetere quanto fosse importante fare punti in ogni gara, a costo anche di doversi accontentare di un semplice piazzamento. Diceva: “I mondiali si vincono con la COSTANZA!”.
Solo ora noi scettici capiamo che Costanza non era mica una sua amica spagnola, ma un pentolone pieno di sudore, determinazione e voglia di vincere. E’ arrivato il momento di accendere questo pentolone e d’incanto il rosso sbiadito degli ultimi anni diventa rosso acceso!!!
complimenti per il disegno andrea! la scritta "ottimisti" mi sa proprio di velocità, di formula uno!
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