08 febbraio, 2011

L’ITALIANO DELLA TV È UN VERO MISTERO

Sono un’ardua sostenitrice del corretto utilizzo della nostra cara lingua: mi impongo di usare il congiuntivo fino a sfinimento, alterno circa un migliaio di vocaboli “ad cazzum” in una settimana, arricchisco costantemente il mio lessico di sinonimi e contrari, sfoggiandoli in lunghe perifrasi al termine delle quali perdo regolarmente il filo del discorso, e nonostante tutto la mia battaglia contro l’odierno imbarbarimento dell’italiano viene resa vana dalla mia amata TV…

Mi spiego meglio: su Italia Uno va in onda “Mistero”, programma che di per sé potrebbe anche essere interessante; purtroppo però, oltre ai contenuti a volte veramente di basso livello di credibilità, a condurlo ora c’è Raz Degan, colui il quale è più noto per esser stato il Signor Barale che per altri motivi, magari di natura lavorativa.
 Tralasciando ovviamente lo spot dell’amaro che lo rese celebre negli anni ’90 - il quale portò in auge lo stile “capello lungo/unto+pizzetto alla Atos” che tanto spopolò in quegli anni e che pure la Cesarina, la perpetua del mio paese, adottò - Raz Degan mi fa rimpiangere, e mi sorprende ammetterlo, Enrico Ruggeri, il primo conduttore del programma che con la sua voce profonda da guru-di-sta-fava rendeva le storie proposte un minimo misteriose, in linea con il titolo della trasmissione.
 Mi rendo conto che nel panorama televisivo odierno l’italiano è un optional anche per gli italiani stessi e qualsiasi esempio in tal senso sarebbe veramente un colpo troppo basso., ma che a presentare un programma su un canale italiano ci sia uno che inverte sistematicamente le vocali nelle parole ( es: Eliani anziché Alieni) o che colto dal nervoso bofonchia frasi di cui si comprendono solo le sillabe finali, lo trovo veramente incocepibile!!!
 Con quel suo stile molto wild e anticonformista il povero Degan tenta invano di rapire l’attenzione del malcapitato spettatore e per rendere il tutto ancora più intrigante hanno pensato bene di affiancargli degli inviati altrettanto “estrosi”: il bravo ma sprecato Marco Berry, il giovane (vecchio dentro) Daniele Bossari, sua “viziosità” Andrea Pinketts e la maga Circe dei giorni nostri Melissa Panarello.
 Il punto è che se già i contenuti proposti in Mistero sono in bilico tra le boiate da bar di paese e le pseudo indagini della scienza di confine, per renderlo meno assurdo e a tratti imbarazzante, non era meglio mettere alla sua conduzione almeno uno che con l’italiano non facesse a botte quotidianamente?
 Certo è che se anche a fare parte della squadra di autori de “La prova del cuoco” c’è un certo Eddy Martens (ndr: il signor Clerici) che certo madrelingua italiano non è e che dubito proprio che con essa abbia tanta dimestichezza da essere diventato un autore tv…beh, non mi devo stupire più di nulla!!!!


Eppure di bravi conduttori/autori tv stranieri ce ne sono, uno su tutti il mitico Jocelyn ( http://www.jocelyn.tv/), ma si sa come funziona ultimamente: non importa quanto tu sia preparato e competente, è la “botta di culo” che fa la differenza!!!

P.S.: sì, lo ammetto ho abusato di chiari doppi sensi nel pezzo sopra pubblicato…ma ci stavano tutti!!

VEDERE PER CREDERE:


La Sciura Maria









2 commenti:

  1. indimenticabile Jocelyn...e "ad cazzum" tutti gli altri :-)
    Sei un mito :-)

    Acrux

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  2. la lingua italiana? un optional. il resto è, come sostieni, una gran sonora botta di kulo!

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