Eccoci arrivati alla terza puntata di Motorbrain dedicata ad un personaggio fondamentale sia per attitudine che per qualità musicale e lirica.The man in black....consigliatissimo il film a lui dedicato Walk the line (2005)
Jhonny Cash.
Ottiene il primo contratto nel 1955 con la Sun Records di Memphis (Tennessee), per cui incide i primi singoli, tra cui Cry, Cry, Cry (sua prima incisione) e Folsom Prison Blues. Nel 1957 è il primo solista dell'etichetta Sun a pubblicare un long playing, Johnny Cash with His Hot and Blue Guitar. Nel 1960 il passaggio alla Columbia dove incide un album gospel, Hymns by Johnny Cash. Il successo ha un impatto devastante sulla sua fragile psiche: la frenetica attività porta Cash a fare uso di stimolanti e anfetamine per reagire allo stress dei tour e di conseguenza a sonniferi per riuscire a dormire. Non capiterà di rado che il musicista debba annullare numerosi concerti a causa di questi abusi. A ciò si aggiungono problemi familiari, dipendenza da droghe e guai giudiziari (nel 1965 viene arrestato a El Paso (Texas) per introduzione illegale di pillole di anfetamina; nel1967 viene salvato da un collasso per overdose).
(fonte:Wikipedia)
Jhonny Cash.
Cry cry cry tratto dal primo single. 1955
Frankie Hammer
SaF
Ho avuto modo di conoscere questo artista con il cosiddetto "passa parola". Di solito qualdo ci si riferisce ad artisti anni 50, si pensa subito a Elvis e jerry lee Lewis che forse rappresentavano la parte piu' commerciale del rockabilly. Ho notato in Cash un'attitudine al malessere interiore (degna delle rockstar alla Jim Morrison o Kurt Cobain)che induce l'artista a crearsi un rifugio fatto di sfogo e droga. Dotato di carisma indiscutibile, oggi Cash entra di diritto nelle preferenze di un pubblico stanco di non musica e stanco di troppe infiltrazioni di generi e stili musicali, rirovando in Cash, l'alternativita', lo status dark e la migliore tradizione musicale targata anni 50.
RispondiEliminaDaniele