Mi piace la sensazione che provo e che ho provato in queste ore.
Il 23 Maggio è sempre stato un fardello pesante per Palermo, per gli adulti come per i ragazzi. Alle volte fare i conti con la memoria e con il passato, ipoteca il futuro e per certi versi a Palermo e in Sicilia in tutti questi lunghissimi e brevissimi 18 anni, è stato così. Lo dovevamo a loro… A Giovanni e a Paolo, a gli uomini e alle donne della scorta. Lo dovevamo…
Quest’anno qualcosa di diverso c’è. Questo fine settimana, anzi questa settimana ha instillato una linfa diversa alla Sicilia e per riflesso anche a Palermo. Le idee di due uomini si sono finalmente trasformate in espressione multiforme di un popolo che dice qualcos’altro rispetto alle parole che ci avrebbero voluto mettere in bocca!
E quindi per le prima volta e spero che questa sensazione possa coinvolgere tutti noi, ho sentito che la morte non era più l’epilogo glorioso di martiri/eroi, ma è la vita di tutti noi che andiamo avanti e diamo un senso nuovo e più vero alle nostre scelte presenti e future.
Potrà sembrare che ho scoperto l’acqua calda.. Fa niente, lo accetterò. Ma ritengo che quello che in queste settimana potevamo vivere e possiamo vivere fino alle 00.00 di questa giornata sia l’inizio di qualcos’altro…L’ALBA DI UN NUOVO GIORNO!!!
In sintesi, gli eventi principali svoltisi in Sicilia in questa settimana.
Efebo Corto Film Festival. Il cinema fatto dai giovani, Castelvetrano 19-22 Maggio: sesta edizione del festival internazionale di cortometraggi creati da giovani delle scuole superiori, ma anche da filmaker professionisti. Uno scambio culturale di sguardi che narrano territori e anime in grado di parlare lo stesso linguaggio con parole diverse.
D’Impatto ha partecipato agli incontri di ieri mattina. Dopo il sit-in organizzato dal coordinamento “Da qui al 23 Maggio…”, si è avviata una discussione-focus al teatro Selinus, alla presenza degli attori Simone Cavallari e Claudio Gioè sui temi dell’antimafia tra fiction e realtà. Una discussione schietta e libera da retoriche così come i ragazzi più giovani sanno fare. Si sono ricordati molti nomi liberi della terra di Sicilia, tra cui il sempre poco menzionato, Danilo Dolci. Un festival patrocinato da moltissime istituzioni, ma soprattutto organizzato e gestito dai ragazzi del Liceo Scientifico “Michele Cipolla” di Castelvetrano Selinunte.
2° Festival del Giornalismo d’Inchiesta “A chiare lettere”. Marsala, 21-23 Maggio: per il secondo anno ritorna a Marsala un festival che ha riscosso molto successo. Tre giorni di incontri e dibattiti, ma anche momenti ludici con cittadini, giornalisti, magistrati e musici, ambientati all’interno dell’Auditorium di Santa Cecilia, nel cuore del centro storico di Marsala. Il tema di quest’anno: Viva l’Italia. Un paese da inventare. E proprio nella giornata di oggi, uno speciale appuntamento in cui il ricordo di Capaci si fa futuro: Serena Dandini e Nando Dalla Chiesa chiameranno sul palco i tanti ospiti in un alternanza di voci che fa coro. Tra questi: Dario Vergassola, Lella Costa, Giovanni Chinnici, e tanti altri. Musiche della Mannarino’s Band.
Quanto mai attuale il focus sul giornalismo, alla luce del Ddl Alfano sulle intercettazioni!!!!!
Villaggio dei Diritti e della Legalità, San Giuseppe Jato, Capaci, Palermo, 21-24 Maggio: ben quattro giorni perché sia chiaro a tutti che il 23 Maggio non è solo una ricorrenza. Quattro giorni in cui coinvolgere i più piccoli e gli adulti in un percorso articolato e colorato di riappropriazione della memoria. La Provincia di Palermo e i Comuni di San Giuseppe Jato e Capaci veicolano il messaggio della legalità e della rinascita coinvolgendo anche altre realtà siciliane. Un circuito virtuoso che si è snodato tra gli stand dei prodotti Pizzo Free e la battaglia di Band che sul palco di Capaci, in piazza Calogero Troia, hanno suonato brani di impegno sociale e di risveglio della coscienze.
D’Impatto c’era ieri sera, 22 Maggio, per il grande concerto di Othello Man e i Combomastas, seguito dalla performance di Piotta. Una serata di sfida: al passato, al silenzio, aspettando il 23 Maggio tutti con un sorriso!! In settimana poi, su questo blog potrete leggere le interviste ai protagonisti dell’evento. Oggi e domani continua a vivere il villaggio, carovana di colori dove il sorriso vince sulla tristezza della memoria.
L’antimafia s’a canta. Villa Trabia, Palermo, dalle 18:00 del 23 Maggio. Concerti di diverse band alternative e indie della scena palermitana e non. Spazio alla diversità di opinioni e di espressioni. Nella ricchezza dei messaggi, la necessità di ripartire e di commemorare con gioia.
Un patto per la legalità. Palermo, 23 Maggio. Come ogni anno, stamattina al porto di Palermo è attraccata la nave “Paolo e Giovanni” che trasporta le migliaia di studenti venuti da tutta Italia per partecipare al focus organizzato dalla Fondazione Giovanni Falcone nell’aula Bunker che fece da sfondo al maxi-processo. Un dibattito alla presenza delle più alte cariche dello stato e della magistratura che culminerà nel corteo che da via D’Amelio giungerà all’Albero Falcone alle 18.00.
Per molti anni, il 23 Maggio è stato solo un triste corteo di volti che avevano perduto. Qualcosa, qualcuno. Quest’anno e in generale da qualche anno, la settimana che porta al 23 Maggio è il nostro Capodanno. Noi ricominciamo ogni anno da qui… E ce vò fegato!!!! (come direbbe Mannarino)
Elisabetta Costantino
Foto di Andrea De Luca
Speriamo che ogni anno ci sia sempre più gente e sempre più iniziative a contrapporsi alle commemorazioni solenni che hanno il solo scopo di riempire i tg di cazzate.
RispondiEliminaconcordo con peppe ... la mia speranza, immagino condivisa da tanta gente, è che ogni anno, ogni mese, ogni giorno ci siano sempre più folle e meno "dannate" e "maledette" passerelle commemorative ...
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