
Signor Presidente della Repubblica,
in tutta sincerità e con quella limpida schiettezza che la distingue da quel popolo di Italiani che siamo... Signor Presidente: avremmo potuto salvare la vita al Giudice Paolo Borsellino? Avremmo potuto evitare quel bagno di sangue che inondò le strade di Palermo giorno dicianove luglio millenovecentonovantadue? Quale Stato era dietro lo Stato?
La prego Signor Presidente di rispondermi e di continuare ad essere esempio di equilibrio e giustezza, La prego Signor Presidente d'essere quel virgulto d'onestà che gli Italiani non ancora rassegnati pensano che Lei sia e La prego infine di stimolare tutti quelli che "solo ora" sanno a dire la Verità nient'altro che la Verità. Al contrario sarebbe il primo dei passi verso quello che sarà l'ultimo dei precipizi. Non abbia timore mio Presidente, qualsiasi cosa accada... l'onta verrà lavata dalla mano del più piccolo degli Italiani con quell'ultimo "Pezzo di Stoffa" non ancora insudiciato.
vitobenicio zingales
La prego Signor Presidente di rispondermi e di continuare ad essere esempio di equilibrio e giustezza, La prego Signor Presidente d'essere quel virgulto d'onestà che gli Italiani non ancora rassegnati pensano che Lei sia e La prego infine di stimolare tutti quelli che "solo ora" sanno a dire la Verità nient'altro che la Verità. Al contrario sarebbe il primo dei passi verso quello che sarà l'ultimo dei precipizi. Non abbia timore mio Presidente, qualsiasi cosa accada... l'onta verrà lavata dalla mano del più piccolo degli Italiani con quell'ultimo "Pezzo di Stoffa" non ancora insudiciato.
vitobenicio zingales
non voglio rispondere al posto suo, ma invece per unirmi al tuo interrogativo... affinchè resti, affinchè nella punteggiatura di questa nostra storia italiana, non si trasformi di nuovo un insieme di puntini di sospensione.
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