Qualche settimana fa, una cara amica, euforica del suo viaggio in Spagna, ha pensato bene di organizzare una cena spagnola a casa mia.
A parte i risultati culinari (eccellenti), la serata ha riportato alla mia memoria un disco che fu la colonna sonora della lontana estate del 1992, quando con le mani in tasca e il vento fra i capelli, tutto sembrava possibile. Senderos De Traición degli Héroes del Silecio.
Purtroppo lo avevo rimosso, perché legato ad un ricordo infausto, ma forse riascoltarlo,
sarà l’unico modo per ricordare chi non c’è più.
sarà l’unico modo per ricordare chi non c’è più.
Oggi volevo riascoltare, insieme a voi lettori D’Impatto, senza tanti giri di parole, gli Héroes del Silecio, gruppo rock spagnolo originario di Saragoza, che raggiunge il successo con il disco Senderos De Traición. Il gruppo è nato dall’incontro fortuito con Phil Manzanera, ex-chitarrista del gruppo glam Roxy Music (che ha avuto come frontman Brian Ferry), il quale, convinto dalle capacità compositive della band, dalla risposta del pubblico ai concerti e dal carisma del front-man Enrique Bunbury, ne diverrà produttore.
Alcuni suggerimenti per l'ascolto:
La discografia:
Per ulteriori info:
http://heroesdelsilencioitalia.splinder.com/ (blog italiano dedicato alla band)
Marcella Longo
Grazie Marce.
RispondiEliminaGrazie per aver uscito fuori da quelle tasche questo prezioso ricordo.
Li sto ascoltando per la prima volta adesso mentre scrivo queste parole. Interessantissimi come gli altri gruppi presentati in queste rubriche che,senza d'impatto, non avrei conosciuto. Oggi più di prima credo che il vento ci sia ancora e che le tasche siano profonde abbastanza per credere che tutto possa ancora cambiare.
Sta proprio lì dentro l'idea del futuro di tutti noi. Basta frugare bene...
... e comunque viva, viva, viva le cene spagnole!!!