22 marzo, 2011

“PERLE AI PORCI”: LA NUOVA FICTION NELL’ERA DEL DIGITALE TERRESTRE

Quando ancora studiavo Economia dei Media all’Università mi è stato inculcato in testa che con l’avvento del digitale terrestre ed il conseguente potenziamento dei canali, ci sarebbe stato più spazio per la produzione di nuovi contenuti…se però per NUOVI CONTENUTI si intendono fiction come “Non smettere di sognare”, allora preferivo il caro vecchio analogico e le repliche delle repliche della Signora in Giallo.


Già solo leggere tutto il titolo pregiudica seriamente la mia autonomia respiratoria, se poi vogliamo entrare nello specifico, questa è la tipica scopiazzatura di serial e film triti e ritriti made in USA con protagonista la solita moderna Cenerentola che campa facendo la sguattera ma che in realtà è Carla Fracci sotto mentite spoglie. Ah, dimenticavo, in tutta questa originalissima storia non può certo mancare il ricco bonazzo di turno che ovviamente non pensa solo a divertirsi con la leggiadra donna delle pulizie, ma si innamora anche!!!


La cosa che però mi fa veramente innervosire non è tanto la banalità della trama, la scarsità di talento recitativo della maggior parte degli attori o l’evidente poca fantasia anche nelle scelte dei costumi di scena (mi riferisco alla mise della protagonista, body nero e scaldamuscoli in tinta, uguale uguale a quello di Jennifer
Beals in Flashdance….esistono anche altri colori e modelli!!!!!!!!!), ma è la presenza di Giuliana De Sio.



Sì, mi fa ribollire il sangue vedere un’attrice brava e carismatica come la De Sio prendere parte a produzioni così imbarazzanti. Un’altra situazione analoga di evidente spreco di risorse è stata a suo tempo anche il “Bello delle Donne” dove, se non fosse stato per la De Sio e per l’altro cavallo di razza Virna Lisi, col cavolo che avrebbe avuto il successo che ha avuto.
È come se accompagnassi una triste e gommosa pizza surgelata con un delizioso e carissimo bicchiere di Brunello…a quel punto sarebbe meglio se mi dessi al digiuno…anche televisivo!


La Sciura Maria

3 commenti:

  1. ahahah, grazie! Non guardo quasi mai la televisione e se non fosse per te nemmeno saprei dell'esistenza di "Non smettere di sognare"-un motivo in più, a quanto pare, per continuare a non guardarla-.

    Adoro la Signora in Giallo invece e tutte le repliche, pur continuando a sperare che in uno dei suoi numerosi viaggi non passi mai da queste parti- diciamocelo, porta un po' sfiga!-

    Flashdance? un CULT- poveretti tutti quelli che hanno tentato la sua falsa riga-

    De "Il Bello delle donne" mi occupai, mio malgardo, quando facevo l'editor per la fiction... e mica solo una serie. Mi manca solo il parrucchiere gay- gran bel tipo visto dal vivo!-

    Se proprio proprio il Brunello è meglio da solo, a tv spenta.

    Sei un mito, come sempre. Aspetto di vederti superospite in Tv per farla a pezzi-la tv-
    Elena

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  2. chi di noi non ha tentato almeno una volta non ha cercato di imitare l'allenamento che fa la protagonista sulle note di Maniac magari nelle nostre tristi stanzette anni 90?

    io ancora mi ricordo di essermi rotta il mignolo contro lo spigolo del letto dopo esssere scivolata sullo scaldamuscolo portato a metà piede (cosa che non solo mina seriamente l'equilibrio ma oltretutto serve ad una beata fava!!!)

    ahahahhaha
    La Sciura Maria

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  3. assolutamente! Maniac tocca a tutte: adolescenti pre e post! ma il mio sogno da post post post post adolescente è rimasto ballare con P. Swyze sulle note di Dirty Dancing. Dovrò trovare, però, un'alternativa a Swyze, ahimè, magari quello del filmato sperando che alla fine sparino solo a lui- e lo becchino- =_=
    Elena

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