Tiepido e invano
mi dicevi che sarebbero passati come fermate inattese su radici quadrate di farfalle giganti.
mi dicevi che le promesse non calcolano i ritardi subiti e che le precedenze spettano a quei piccoli commerci inversi di lacrime.
oggi, quei giorni volano su vicoli sghembi, come palazzi maligni, tra schiene di numeri a raccontarsi ancora un'aritmetica soluzione di ali.
vbz
occorre resistenza. tanta. per ottenere un niente perfetto. e pazienza. più di quanta ne abbia la neve...T.S.
RispondiEliminanon so di preciso a cosa alludi, gentile T.S., ma un niente perfetto è paziente più della neve? così, solo per aiutarmi a capire ...
EliminaNon so cosa desideri e leggerti fa spesso come ascoltare musica.Ma tutti un pò frughiamo una caotica pienezza. E non c'è "soldino" per l'inconfutabile."Se Tu ti presentassi ai miei occhi "mio Dio", cosa, ti renderebbe inconfutabile? La mia attenzione, o la Tua?"
RispondiEliminaPoi mi "auspico" il niente. E mi resisto. Ma so che sto mentendo. "Desidero un fiore". Non ho esaudito la tua domanda. lo so. perdona.Quando si ascolta musica è meglio fare silenzio.
continua ad ascoltare, allora. meglio far silenzio, quando il tuo "mio Dio" rende confutabili le tue parole e solo con la musica ...
EliminaT.S.
RispondiEliminaNon è il mio "mio Dio" questo. E la domanda è solo l'urlo scomposto del mondo.
RispondiEliminaIo ascolto. si...Grazie
... già, malgrado le migliori intenzioni,e pur rispettando il tuo anonimato, resti, tra gli urli scomposti del mondo, anonimo ...
EliminaQuesta cosa mi ha fatto un po' male...forse perche' e' vera...T.S.
RispondiEliminaperdonami T.S., non era mia intenzione, ma attribuiamo, se vuoi, le colpe ad un virtuale senza anima. dietro le tue iniziali c'è tutto un mondo ... di urli, d'amore, dolore e speranza. che rispetto e non oso ferire. e se le tue iniziali fossero occhi ...
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