20 marzo, 2013

la promessa di dio, di vitobenicio zingales

la promessa di dio
valeva il tempo dell'essere andati o dell'essere negoziabili ritorni. c'era un solo modo di svestire il sangue o di vederti morire prima che l'alba facesse domani: sull'orgasmo di quella promessa, tangenti al padre e al figlio, il coltello, la punta e il tuo spirito santo. unte le mani, restava il tempo di essere dio. 
e valeva l'inferno il creare immortale quel frattempo di tendini nudi.   
vbz

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