22 ottobre, 2013

Eravamo, di vitobenicio zingales


Eravamo

Ed era buono come le pareti scritte a penna e volava come il cielo sull'orlo di quelle stoffe a saldo. Eravamo calici e posti e facevano a piedi tutti i sogni disegnati nel quaderno fermo a chiave. Eravamo una festa al giorno con gli scaffali accesi sulla biancheria del cuore stesa al sole....

Era dalla parte opposta al dirsi dove...quel sottoscala di spaiate promesse al banco.

Eravamo niente e bastava viverlo per sempre.


Vbz

6 commenti:

  1. la tua "sanguigna" fantasia e' eccitantissima.

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  2. mi piaceva tanto leggerti, perché pubblichi così poco?
    Anonimo

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    Risposte
    1. Caro Anonimo, grazie....troverai tutto sulla mia pagina fb Vito Benicio Zingales. Sul blog spero provvedere al più presto.... Grazie ancora.....

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  3. ti aspetto qui. non mi piace fb. a quando vorrai.
    grazie

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