12 dicembre, 2010

Crudo e Mangiato

CRUDO E MANGIATO


Il nostro piatto di oggi si chiama PAROLE RIPIENE.

Per questo piatto ci serviranno solamente pochi ingredienti:


250g di carta
500g di calamaio fresco

1 penna



Stendiamo i nostri 250g di carta, con un mattarello, sul nostro ripiano da cucina, quindi riponiamoli su una teglia. Aggiungiamo poco alla volta il nostro calamaio fresco, ricoprendo perfettamente tutta la superficie cartacea. Infine, con la nostra penna, aggiungiamo le decorazioni a proprio piacimento.

Crudo e mangiato!!!!!


Oggi la metà di tutto quello che si scrive è totalmente dannosa... E l'altra metà, spesso, risulta essere inutile.
Abbiamo il dono della parola non per nascondere i pensieri, ma per nascondere il fatto che non li abbiamo!!!

PAROLE RIPIENE, forse nemmeno a metà...
Quanto tempo sprechiamo a parlare...

Quanto tempo si spreca...
Daniele Salerno

Disegno di Andrea De Luca

7 commenti:

  1. @daniele: non voglio entrare nel merito del tuo pezzo. voglio solo condividere con gli altri un mio personalissimo parere: secondo me tutti i tuoi articoli, nella loro sinteticità, assomigliano a quelle massime o pensieri bonsai che hanno la squisita piacevolezza di farti riflettere con un sorriso!
    che ne pensate?

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  2. veramente bella questa riflessione :)

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  3. Ho provato e riprovato la ricetta, ma credo che 500 gr. di calamaio fresco non bastino...!

    ...tornando seri, sono daccordo con elisa.
    Aggiungo che mi diverto molto a fare i disegni per i pezzi di Daniele.
    @ cosa vedi scritto anagrammando le lettere nel piatto del cuoco... vediamo!

    Per precisare l'idea non è stata mia ma di Elisa...!

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  4. Mi aggiungo a questa discussione carissimi........la frase pensieri bonsai mi piace.....la prossima volta scriverò un pensiero bonsai sui sette nani!!!!!!!!!!!(speriamo di esserne all'altezza)......
    cmq sia il calamaio non basta mai caro mio....e anch'io ogni domenica mi diverto nel vedere la tua ultima creazione...per quanto riguarda qst qui invece..perdonami ma nn sono ancora riuscito a decifrare l'anagramma!!!!

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  5. e quante ce ne impiattano di parole, a tutte le ore, anche fuori pasto...ripiene di tutte eppure senza sapore. Quelle urlate che schizzano sale, quelle non dette che fanno più male (toh, una rima!).. le tue però le trovo appetitose!

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  6. @ Daniele. Ti do un piccolo aiuto per l'anagramma. Due parole. la prime comincia per Di e la seconda per PE...! dai...

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  7. @ Andy......diversamente pensante caro mio!!!!!

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