“Ero ormai allenata: durante gli episodi di ordinaria follia sostituivo il mio cervello al suo, per capire quale mossa mi stava preparando”.
![]() |
Aliberti editore, € 16,00 |
Questa una delle frasi che esprime bene il significato di questo libro: “Lasciami lasciarti” di Dschisckariani, edito da Aliberti.
Il titolo del libro è molto diretto ed evoca in maniera sintetica ed efficace ciò di cui andrà a raccontare e trattare. La tematica affrontata è quella del fenomeno che, grazie a una recente legge, è finalmente perseguibile penalmente. Parliamo dello “Stalking”: termine inglese che è entrato nel vocabolario di uso comune, soprattutto di questi tempi, e che letteralmente, indica l’azione dell’animale che segue, che caccia, che attanaglia la sua preda. E questa, infatti, è proprio l’idea che emerge da questo romanzo.
Non è certamente una storia allegra, ma di sicuro colpisce e tocca la sensibilità del lettore e lo arricchisce mettendolo di fronte alla realtà. Esso è costituito da tre parti complementari, la prima è il romanzo in sé, cioè la storia iniziale della coppia e l’evoluzione della personalità malata dell’uomo narrata attraverso gli eventi più significativi vissuti dalla vittima; la seconda è una raccolta di SMS ed e-mail che lo stalker utilizza per violentare psicologicamente la sua preda e la terza è
un’analisi, medica e psicologica, di questo comportamento persecutorio, svolta dalla dott.ssa Stefania Cammino, psichiatra del dipartimento di neuroscienze dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Un aspetto molto importante, da non tralasciare, sta nel fatto che questa è UNA STORIA VERA. Non c’è invenzione o verosimiglianza romanzata. E questo è forse quello che lascia più perplessi!
un’analisi, medica e psicologica, di questo comportamento persecutorio, svolta dalla dott.ssa Stefania Cammino, psichiatra del dipartimento di neuroscienze dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Un aspetto molto importante, da non tralasciare, sta nel fatto che questa è UNA STORIA VERA. Non c’è invenzione o verosimiglianza romanzata. E questo è forse quello che lascia più perplessi!
Una storia d’amore apparentemente e inizialmente meravigliosa, un futuro sognato insieme, scelte radicali affrontate per il bene comune… Elementi che si riveleranno la causa dell’inizio del peggior inferno immaginabile. Un anno e mezzo di amore mutato in violenza e persecuzione a causa di sciocchezze impensabili, una tragedia derivante dal cambio improvviso di comportamento e personalità dell’uomo che tratta la ragazza con violenza e vigliaccheria, quella ragazza che per lui si è sacrificata e ha compiuto scelte radicali, come trasferirsi a Londra lasciando tutto. E come se non bastasse, pur essendo carnefice, cerca di fingersi subdolamente una vittima.
Questo libro cattura l’attenzione del lettore il quale in certi tratti, vorrebbe quasi far parte della storia: aiutare questa ragazza a difendersi dalle ingiustizie e violenze che subisce e massacrare di cazzotti un vile che rappresenta il peggio in cui un amore si possa evolvere. Sempre che di amore si possa parlare.
Storia attuale e coinvolgente, linguaggio perfetto che racconta una tragedia che arriva dritta a colpire la sensibilità del lettore.
Consiglio questa lettura, che ci parla di un fenomeno attuale da non sottovalutare come lo stalking, soprattutto alle donne, spesso, troppo spesso, vittime di uomini che non si possono nemmeno definire tali.
Vi lascio e vi rimando a martedì prossimo, cari amici, con un tratto del libro molto esplicativo:
“… il terrore di essere abbandonata quando non sopportavo io stessa il mio riflesso nello specchio, il sentirmi viva nel terrore mentre avevo rinunciato a vivere per me… la miriade di questi stati d’animo anche se estremi, ti nutre…”
Riccardo Barbagallo
Disegno di Andrea De Luca
Fonte copertina: blog.alibertieditore.it
mi hai fatto venire voglia di leggerlo gioia!!! :)
RispondiEliminalo letto in 1 notteXD
RispondiElimina