20 dicembre, 2011

e della ritrovata bellezza, di vitobenicio zingales


E della ritrovata bellezza.

Talvolta sono la fede e i sogni. Spesso sono la forza e la speranza. A Trapani è di questi giorni la bellezza. E vorrei che qualcuno o uno dei tanti tra le brume di quella città indifferente, potesse smentirmi. In quello specchio di mare, a ridosso delle imponenti banchise del porto, sono Uomini che si misurano in una lotta apparentemente impari ... Uomini, mai disperati, che fronteggiano il più perverso tra i Golia. Uomini che sanno d'Ulisse, battono su alcuni fusti di latta il tempo della bellezza e se solo il vento fa da eco a quel suono, non temiamo: tutto lì torna giusto e perfetto. Non si piegheranno quegli Uomini.

"Ehy Golia: sai come piegare il vento?"

Domani sarò tra loro a battere su quei fusti il tempo della fede e il vigore della speranza.




io ci sarò


For freedom of hall. Trapani and a dream adrift. Because the sea is not the mafia and arrogance. For our freedom and for these heroes simple ...

2 commenti:

  1. Anche questo uno dei sensi "smarriti" del Natale. Condividere il dolore e la rabbia dei propri "fratelli", conosciuti e sconosciuti, aiutarli come si può. Non ignorare, non annegare nell'indifferenza. L'indifferenza la peggiore bestia del nostro secolo. Lo scudo di chi non ha memoria, nè speranza. Nè fede. E per quel poco che può fare anche la parola può essere utile. Diceva Ocatvio Paz: "Ah, la poesia che fa della massa un popolo d'individui". Auguri!

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  2. Grazie ... resteremo incollati all'asfalto in questa giornata di incessante pioggia ... recheremo un segno, piccolo, ma un segno che è insieme fede, speranza e forza.

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