
guarda come ti guarda la notte, sulla punta a sangue di una lama e il suo odore farsi preda, sul colpevole pretesto di una goccia. guarda come spezza il ghiaccio nelle vene piene dell'assenza e il suo buio farsi dita, sul vetro a pelle d'ogni voglia. guarda come ti squarta lupa, sul getto maschio di un respiro e il suo inferno maledirsi miracolo, sul gonfiarsi ombra del silenzio. guarda come ti guarda la notte, sul mordere del farsi alba inevitabile e il suo sudore dilatare tempo nel tuo seno piano. senti come frantuma sabbia ogni parola che dice dubbio, sulla saliva a taglio del tuo farti caldo. guarda come ti guardano le mie mani, sul rasoio di uno slancio, prima che la notte chiuda gli occhi e faccia luce ...
vbz
photo bryan remer
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