variabili, di vitobenicio zingales

variabili

oggi voglio essere quel passatempo che vibra tra i polsi delle tredici al sole, quell'avviso immorale di vendita al dettaglio. voglio andare a ricavo di virgole poco battute e mostrarmi all'impresario dei miei debiti di fronte. voglio essere l'appuntamento scabroso, quel bonifico da accordare alle mie peggiori ragioni, quelle mani da applicare al poco preferibile rinvio delle parti. voglio essere quel titolo di viaggio per il mio dovunque nascosto, quell'accettabile azzardo tra le ossessioni del mio affilato rasoio. voglio essere l'arringa finale al processo del sottrarre domani, la fallibile verita' al mio incerto frattempo, quel ragionevole clamore notturno per l'estrazione finale dell'alba vincente.

oggi voglio salire a bordo delle variabili migliori e riaggiornare l'anagrafe alla chimica delle mie piccole voglie.

vbz